/ nuova legge urbanistica
Prospettare un sistema di pianificazione in grado di confrontarsi con città e territori profondamente diversi e con gli obiettivi della transizione ecologica
Il Consiglio direttivo nazionale dell'INU ne ha definito alcuni punti qualificanti che saranno approfonditi e discussi dai gruppi di lavoro appositamente costituiti, dalle sezioni regionali, dai soci dell'INU, con l'intento di aprire il dibattito a qualificati contributi esterni.

/ punti qualificanti
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lo sviluppo, la diffusione ed il coordinamento dei sistemi informativi territoriali, avvalendosi delle più avanzate opportunità tecnologiche e conoscitive;
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l'integrazione della programmazione nel governo del territorio, per assicurare la rapida ed efficace attuazione delle politiche pubbliche;
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l'adozione di misure atte a limitare il consumo di suolo e a garantire la fornitura dei servizi ecosistemici, incidendo su un ampio spettro di strumenti che vanno dalla dimensione regolativa a quella incentivante e fiscale;
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la promozione di una maggiore convergenza e coerenza delle pianificazioni separate con quella territoriale ed urbanistica, al fine di evitare che il governo del territorio non risulti paralizzato dal moltiplicarsi dei centri decisionali e dalla conflittualità degli interessi;
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la ridefinizione dei compiti e delle responsabilità relative ai diversi livelli della pianificazione, in coerenza con il principio di sussidiarietà;
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la previsione di un nuovo tipo di piano urbanistico, che sia in grado di favorire i processi di rigenerazione urbana sia alla scala minuta degli adeguamenti energetici, sismici ed ecologici, sia a quella urbanistica delle aree dismesse e degradate, sia infine a quella territoriale, con particolare riferimento al greening delle reti infrastrutturali, dei servizi sociali e della città pubblica;
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l'aggiornamento degli standard urbanistici, garantendo l'equilibrio tra il perseguimento dei livelli essenziali delle prestazioni e l'adattamento alle situazioni regionali;
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la soluzione delle molteplici controversie giuridiche che ruotano intorno alla perequazione, alla compensazione, agli accordi pubblico-privato per legittimarli nella trasparenza e nel perseguimento dell'interesse pubblico;
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l'evoluzione delle forme della partecipazione dei cittadini, garantendo il loro accesso alle sedi in cui si pratica e il pieno coinvolgimento nel processo di formazione delle decisioni.
Il Consiglio direttivo nazionale dell'Istituto Nazionale di Urbanistica ha deliberato, nella seduta che si è svolta il 19 marzo 2022, la formazione di nove Gruppi di lavoro per la preparazione di una piattaforma legislativa di temi e contenuti di base inerenti una proposta di legge nazionale di principi sul governo del territorio.
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Argomenti e senso dello sviluppo dei lavori dei singoli Gruppi sono stati presentati e discussi in via preliminare durante il CDN del 21 maggio e successivamente approfonditi nel CDN del 15 luglio 2022 e nel corso della Giunta esecutiva nazionale aperta, oltre che ai Responsabili dei Gruppi di lavoro, anche alla partecipazione del Presidente Onorario e dei Membri dell’Ufficio di Presidenza.
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Gli esiti raggiunti a novembre 2022 sono raccolti e pubblicati in Urbanistica INFORMAZIONI n. 305/2022 - Special Issue, di cui si divulga in anteprima uno stralcio.
Urbanistica INFORMAZIONI n. 305/2022 - Special Issue
Sezione: I GRUPPI TEMATICI PER LA LEGGE DI PRINCIPI SUL GOVERNO DEL TERRITORIO [scopri l'indice]
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1. I principi fondamentali del governo del territorio
Michele Talia, Francesco Domenico Moccia
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2. Sistema delle conoscenze e delle valutazioni nella pianificazione, rapporti con la programmazione
Carmen Giannino, Simone Ombuen
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3. Suolo e servizi ecosistemici nella pianificazione urbanistica
Andrea Arcidiacono, Simona Tondelli
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4. Per un ridisegno dei rapporti tra piani settoriali e piani territoriali e urbanistici
Carlo Gasparrini, Rosario Pavia
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5. Natura e contenuti della pianificazione territoriale
Valeria Lingua, Francesca Moraci
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6. Gli strumenti di pianificazione urbanistica
Carlo Alberto Barbieri, Patrizia Gabellini
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7. Punti fermi per l'aggiornamento degli standard urbanistici
Carolina Giaimo, Laura Ricci, Marichela Sepe
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Paolo Galuzzi, Stefano Stanghellini
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9. La democrazia del piano e del progetto
Raffaella Radoccia, Gilda Berruti